FULGUR ROCCIA 29: LA RACE MACHINE PER INTENDITORI

È raro trovare MTB di cui non si sa letteralmente NULLA ma noi di Rolling Bears amiamo le sfide e abbiamo la fortuna di portarvi la prima recensione COMPLETA della FULGUR ROCCIA 29, una race machine da intenditori!

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FULGUR ROCCIA: PERCHÉ NESSUNO NE HA MAI PARLATO?

Di Fulgur Cycles si sa poco, e questo vale sia per i suoi modelli che per l’azienda stessa. Ma non si tratta di una casualità. Fulvio Canadelli, uno dei fondatori, ha una filosofia ben precisa: prima vengono i risultati sul campo, poi le chiacchiere. Ed è proprio questa mentalità che ha reso il marchio così riservato ma, allo stesso tempo, capace di attrarre atleti di alto livello. Marco Melandri, Mirco Vendemmia e la leggenda dell’enduro Stefano Passeri sono solo alcuni dei rider che hanno corso con l’enduro e la E-Bike marchiata Fulgur.
Questo approccio ha portato il marchio a concentrarsi più sulla sostanza che sulla visibilità. Niente marketing aggressivo o campagne pubblicitarie di grande impatto, ma un focus totale sulla qualità del prodotto e sulle prestazioni in gara; e i risultati parlano chiaro!
Qui di seguito trovate il link con tutto il Palmares di Fulgur Cycles!
https://www.fulgurcycles.it/competizioni

Foto prese dall’Instagram di Fulgur Cycles

FULGUR ROCCIA: CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE E RETROSCENA

La bici che abbiamo avuto l’opportunità di testare non è una semplice versione di serie, ma un vero e proprio mezzo da gara. Si tratta infatti della ex enduro da competizione con cui Mirco Vendemmia ha conquistato il titolo di Campione Italiano Enduro nel 2023.
Questo significa che è stata messa a dura prova sui terreni più impegnativi e nelle condizioni più estreme.
Eppure, nonostante l’utilizzo intensivo, la bici si presenta in ottime condizioni, segno di una qualità costruttiva elevata.

FULGUR ROCCIA enduro mtb xc

A prima vista, la Fulgur Roccia 29 trasmette immediatamente un senso di solidità.
La qualità della verniciatura e delle finiture è paragonabile a quella dei marchi più blasonati, e le soluzioni tecniche adottate per la costruzione del telaio denotano un’attenzione ai dettagli degna di nota.
Non si tratta di un prodotto realizzato in serie senza personalità, ma di una MTB progettata con criterio e costruita per offrire prestazioni elevate.

FULGUR ROCCIA enduro mtb xc

Telaio in carbonio e tecnologia MDS

Uno degli aspetti più interessanti della Fulgur Roccia 29 è il suo telaio in fibra di carbonio, realizzato secondo il sistema MDS (Model Development Specification). In ambito ingegneristico, quando si lavora con materiali compositi come il carbonio, è fondamentale ottimizzare la disposizione delle fibre per garantire la massima resistenza nelle zone più sollecitate, senza aggiungere peso inutile.
Nel caso della Roccia 29, è stata adottata una strategia avanzata di laminazione che prevede l’uso di fibre con grammature e intrecci differenti a seconda delle varie sezioni del telaio. Questo permette di ottenere un perfetto equilibrio tra rigidità, assorbimento delle vibrazioni e durata nel tempo.
Il risultato è un telaio leggero, resistente e capace di offrire un’ottima risposta alle sollecitazioni esterne.

FULGUR ROCCIA enduro mtb xc

Produzione e qualità costruttiva

La Fulgur Roccia 29 è un prodotto che combina l’esperienza italiana nella progettazione con l’eccellenza e la competenza produttiva taiwanese nella lavorazione della fibra di carbonio.
Il design, lo sviluppo, il controllo qualità e la verniciatura sono interamente realizzati in Italia, mentre la produzione degli stampi e la lavorazione del carbonio avvengono a Taiwan, in una delle fabbriche più avanzate del settore.
Questa scelta permette di mantenere standard produttivi elevatissimi, garantendo che ogni telaio rispetti specifiche precise in termini di peso, rigidità e durata.
Non si tratta quindi di un prodotto “generico” con un’etichetta di lusso, ma di una MTB costruita con criteri rigorosi per soddisfare le richieste dei rider più esigenti.

Fun Fact

La Sherpa Olympus 29, marchio e bici completamente scomparsi e finiti nel dimenticatoio, sono esteticamente quasi uguali e, infatti, vengono dallo stesso gruppo di R&D e dalla stessa fabbrica di produzione.
Solo che la Sherpa vende(va) nel mercato americano e Fulgur nel mercato europeo.

FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO trasmissione shimano XT sram GX AXS fulgur roccia 29 mirco vendemmia IES
Fulgur Roccia 29
FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO olympus
Olympus Sherpa 2023

FULGUR ROCCIA DI MIRCO VENDEMMIA

Tornando alla Fulgur Roccia, questa enduro è equipaggiata con

  • FOX36 grip2
  • FOX X2 kashima
  • Ruote DRC XEN 30-27 29”
  • Freni SHIMANO XT BR-M8120
  •  Cockpit SWICH COMPONENTS
  • REGGISELLA SWICH COMPONENTS
  • Sella SELLE ITALIA
  • GUARNITURA SHIMANO XT 32t
  • Cambio SRAM GX AXS
  • Cassetta SRAM GX
  • Catena KMC
  • Pneumatici MICHELIN WILD ENDURO FRONT&REAR 29X2.4

Dato che la componentistica risale al 2023 è inutile dilungarsi molto, nota di merito per le manopole Swich components SuperGrip che svolgono discretamente il loro lavoro, forse lo spessore elevato può non piacere a chi ha la mano piccola. Per 15 euro resta una ottima alternativa.

FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO fox36 fulgur roccia enduro
Fox36 GRIP2
FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO FOX X2 KASHIMA
FOX X2 KASHIMA
FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO cockpit swich components
Dettaglio Cockpit
FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO Shimano XT RT86 ICE Tech
Shimano XT Disco ICE TECH
FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO DRC XEN
DRC XEN
FULGUR ROCCIA 29 RECENSIONE MTB GARE ENDURO trasmissione shimano XT sram GX AXS
TRASMISSIONE

ANALISI DELLA SOSPENSIONE E… ROBE DA NERD

Uno schema collaudato

La Fulgur Roccia 29 utilizza un sistema Linkage-Driven Single Pivot, con un carro in un unico pezzo e un braccio di rinvio collegato al bilanciere.
L’ammortizzatore 205x65mm permette di ottenere 170mm di escursione posteriore.

Comportamento in pedalata… in teoria

L’Anti-Squat in sag è intorno al 100%, garantendo efficienza ma con il rischio di avere un minimo di pedal bobbing. Scendendo nella corsa, cala fino al 68-22,5%, rendendo la sospensione più attiva nelle compressioni profonde migliorando la trazione.

Stabilità in frenata

L’Anti-Rise parte da 124% a inizio corsa e scende a 91,3% a fondo corsa. Questo aiuta la bici a rimanere stabile in frenata, evitando variazioni d’assetto improvvise e rendendo la guida più controllata.
Il grafico restituisce una sospensione che, in frenata, potrebbe risultare un po’ meno sensibile ai piccoli impatti nella prima parte di escursione, mentre da metà escursione in poi diventa via via più attiva.

Axle Path e superamento ostacoli

L’Axle Path segue una traiettoria a semicerchio tipica dei single pivot ed, come è di prassi per questo schema sospensivo, l’asse posteriore ha un avanzamento di 22mm a fine escursione.
Una scelta che comporta da un lato un ottimo feedback da parte della ruota posteriore con gli ostacoli sul terreno, dall’altro una minor sensazione di “tappeto magico”.

Impatto su pedalata e trasmissione

Il Chain Growth di 45,6mm e un Pedal Kickback fino a 28° nel rapporto più corto potrebbero farsi sentire nelle discese più tecniche, ovviamente la catena è molto sollecitata ma tutto perfettamente gestibile e, dotandosi di un sistema tipo O-Chain o mozzo E*Thirteen Sidekick (insomma, qualcosa per isolare le pedivelle dal tiro catena) e un para-catena/guida-catena i problemi “magicamente” si riducono (o scompaiono).

Progressività e sensibilità

Il Leverage Ratio passa da 3.13 a 2.3, offrendo ottima sensibilità iniziale e buona resistenza al fondo corsa. La progressività del 26,7% la rende adatta sia agli ammortizzatori ad aria che a quelli a molla.
Il grafico della curva di progressione è estremamente lineare e offre un comportamento predittivo su tutto l’arco di escursione.
Questo ovviamente avvantaggia leggermente gli ammortizzatori ad aria ma resta estremamente adatta anche a chi cerca la “sensibilità” e la “linearità” della molla.

Geometria e Misure

La Fulgur Roccia 29 è una enduro dalle geometrie moderne e aggressive.
Con un angolo sterzo di 64,2°, un Reach di 457mm e un interasse di 1242mm in taglia M, questa bici è studiata per offrire una guida stabile e precisa.
L’angolo sella virtuale di 78,2° e il carro da 445mm la rendono una scalatrice efficiente e reattiva, ma la vera forza di questo modello sta nella sua rigidità.
Il movimento centrale, con un BB Drop di 27mm, conferisce alla bici una buona altezza, rendendola perfetta anche per chi cerca un telaio pronto a spingersi oltre, verso il Freeride.
Sebbene sia stata progettata con una forcella da 585mm di axle to crown, non ci sono limiti alla personalizzazione: puoi montare una forcella da 180mm o 190mm Single Crown, o addirittura una massiccia doppia piastra da DH per chi vuole davvero esagerare.
Che il telaio sia una ROCCIA lo confermano i 2 anni di abusi che questa DEMO Bike ha affrontato senza battere ciglio. Resistente come la pietra!
Il telaio, infatti, è progettato per sopportare impatti pesanti e non lasciare flessioni indesiderate sul carro garantendo ottime accelerazioni e ripartenze.
Un dettaglio interessante è che la Fulgur Roccia 29 non varia la lunghezza del carro in base alla taglia, il che significa che rider di altezze diverse proveranno sensazioni differenti.
Ad esempio, un rider di 175cm su una taglia M avrà una sensazione di maggiore “giocosità” rispetto a un rider di 160cm su una taglia S.
Ciò nonostante, un rider “piccolo” può comunque sentirsi a suo agio anche su una “oversize”!
Di seguito trovate le misure complete per tutte le taglie.

FULGUR ROCCIA 29 È UNA SCHIACCIA SASSI?

Partiamo da… Come se la cava in salita!

La Fulgur Roccia 29 è una MTB da enduro, quindi, diciamo che le pretese devono essere DA ENDURO, pedalabile sì ma… non è proprio la dote più ricercata!
Nel segmento negli ultimi anni si è capito, più o meno, come rendere pedalabili 150-170mm di escursione al posteriore e Fulgur ha applicato questi concetti in maniera ottima.
La posizione è comune ad altre MTB da enduro nella stessa taglia e categoria: tubo sella “verticale”, Reach abbondante e posizione del busto non troppo caricata in avanti.
Ovviamente la messa in sella dipende dalla fisionomia di ognuno e dal cockpit scelto.
La pedalata è comunque efficiente grazie a un carro rigido e ad un comportamento della sospensione abbastanza neutro.
Nonostante il leggerissimo movimento di “pedal bobbing” (avvertibile solo se si è abituati ad Hardtail o XC completamente bloccate), la Fulgur Roccia 29 si rivela una scalatrice più che dignitosa facendo risparmiare energie tra una PS e l’altra.

FULGUR ROCCIA ENDURO MTB

La discesa è dove la FULGUR ROCCIA 29 può esprimersi

Parliamoci chiaro, la Fulgur Roccia 29 è una autentica sorpresa quando si tratta di fare Enduro!
Una Enduro reattiva, scattante e agile ma al contempo sufficiente stabile e in grado di ispirare confidenza!
In poche parole, è questa la Fulgur Roccia 29!
Entrando maggiormente nel dettaglio, fin dai primi metri ci si ritrova una MTB equilibrata con il giusto carico all’anteriore.


Complice anche il fatto di avere
un angolo sterzo di 64,2 gradi l’entrata di curva risulta precisa anche in situazioni con poco appoggio.
Nonostante il carro lungo 445mm, i cambi di direzione risultano comunque abbastanza facili.
Ciò è permesso dal baricentro abbastanza alto che, soprattutto nel lento, permette di avere una discreta giocosità.

Comportamento in frenata & stabilità – non è un “magic carpet”

Uno dei fattori che genera maggiore confidenza sulla Fulgur Roccia è proprio la capacità “sedersi” leggermente in frenata.
Questa caratteristica aiuta notevolmente quando si prova ad affrontare dei ripidi e si ricerca il maggior controllo possibile.
Ciò implica che in condizioni in cui la sospensione posteriore deve “lavorare” ma allo stesso tempo bisogna tenere pinzato il posteriore si avrà una sensazione di maggiore rigidità del retrotreno.
Di fatto non offre quella sensazione di “Magic Carpet” e anzi, restituisce feedback molto sinceri da ciò che passa sotto le ruote.

Fulgur Roccia 29 vs gravità

La Fulgur Roccia 29 si rivela una Enduro adatta anche per affrontare grossi salti da FreeRide con confidenza.
Durante la fase di stacco il carro lungo “mangia” un po’ di energia ma l’equilibrio generale garantisce una buona predittività e una gestione aerea discreta.


L’axle Path e la progressione della sospensione posteriore permettono di sopportare anche atterraggi “piatti” pesanti e la solidità del telaio è una garanzia di sicurezza.
Ovviamente è più adatta ai lunghi salti stile FreeRide/Dh che ai salti stile DirtJump dove è richiesta una maggiore reattività della bici!

COSA SI PUÒ MIGLIORARE?

Sicuramente un grande assente è uno spazio per il porta borracce.
Sotto l’ammortizzatore, nella parte bassa del telaio, ci sarebbe lo spazio ma mancano gli appositi buchi e come zona risulta comunque scomoda.
Non è presente un Flip-Chip e, in parte per via del BB drop pronunciato, non è consigliabile installare una ruota posteriore 27.5” per fare un setup “Mullet” poiché si rischia di avere il movimento centrale troppo basso.


Sarebbe interessante se Fulgur dotasse la sua Enduro di una protezione in gomma del tubo obliquo.
Anche il fodero inferiore lato trasmissione chiederebbe di una protezione migliore in modo da evitare che la catena sbatta violentemente sul telaio rovinando il magnifico lavoro di verniciatura.
La gestione cavi è buona, sul modello che abbiamo avuto non sono presenti dei tappi per chiudere i fori non utilizzati quando si usano sistemi wireless.

PER CHI È LA FULGUR ROCCIA29?

Questa enduro ha un target di clientela molto ben preciso: chi vuole una MTB sincera, affidabile, di carattere e pronta per affrontare le PS a “full gas” oppure vuole un mezzo adatto ad affrontare linee di FreeRide e i salti in Park.
Nonostante la buona pedalabilità e la facilità di uso, il carro abbastanza lungo e l’impossibilità di portarsi dietro una scorta di acqua sul telaio non la rendono proprio ideale per chi vuole una All Mountain per fare grandi giri Alpini.
Con prezzi che oscillano tra i 5390€ per il montaggio Marzocchi e i 6460€ per il montaggio “Fox Kashima” è sicuramente una enduro “top di gamma” a prezzi umani, con pochi fronzoli e tanta sostanza!
Inoltre, grazie alla grande attenzione per le “custom paints” e la grande disponibilità di Fulgur nell’offrire soluzioni personalizzate è una enduro “da intenditori” e buon gustai che sanno cosa vogliono e vogliono investire il giusto.

Per info, costi e preventivi vi invitiamo a visitare il sito Fulgur e contattarli direttamente!
https://www.fulgurcycles.it/contact

Vi invitiamo anche di guardare anche il loro Instagram per farvi “ispirare” dalle loro colorazioni e Custom Builds!
Instagram @fulgurcycles

 

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